Torta di riso Reggiana

E’ il dolce campagnolo che saluta la primavera. l’ingrediente base è il riso cotto nel latte, cui si aggiungono uova sbattute, zucchero, mandorle, semi d’anice e scorza di limone.

La torta di riso è considerata dai Reggiani un dolce locale della tradizione, anche se, in altre parti di Italia si realizzano torte con questo particolare ingrediente dalle numerose varianti,.

Si ritiene che la sua diffusione a Reggio Emilia nasca grazie alle “mondine”, le ragazze più giovani delle famiglie contadine che nei primi anni del Novecento, durante la raccolta del riso, si trasferivano nelle piantagioni nelle zone di Vercelli. Il riso, oltre al denaro, costituiva una parte importante dello stipendio della mondina; da qui la diffusione del suo impiego in numerose ricette della cucina reggiana.

Pare, tuttavia, che una simile ricetta abbia origini assai lontane, essendo citata a metà del XV secolo da Maestro Martino da Como, cuoco al servizio del patriarca di Aquileia, nel suo trattato De arte coquinaria, seppure con varianti di preparazione.

Ingredienti:

150 gr di riso, 1 litro di latte fresci intero, 150 gr di zucchero, 1 pizzico di sale, 3 uova intere, 3-4 cucchiai di Sassolino o Anicione, 1 limone grattugiato.
Procedimento:
Si porti ad ebollizione il latte con un pizzico di sale, si versi il riso e lo si lasci cuocere. Si aggiunga lo zucchero, la scorza di limone grattugiata ed il liquore Sassolino. Quando l’impasto si è raffreddato, si incorporano i tuorli delle uova (uno alla volta e il successivo solo dopo che il primo sia completamente amalgamato) e quindi gli albumi. mettere il tutto in uno stampo imburrato e infarinato e lasciare riposare per due ore. Si proceda alla cottura in forno alla temperatura di 180 C° per 45 minuti circa. Zuccherare in superficie e spruzzare con il liquore d’anice.

Torna in alto